Restaurare la Natura

Negli anni '70. i falconieri svilupparono l'allevamento e il rilascio per ripristinare popolazioni di rapaci, qui un albero per la nidificazione dei falchi pellegrini.
Negli anni '70. i falconieri svilupparono l'allevamento e il rilascio per ripristinare popolazioni di rapaci, qui un albero per la nidificazione dei falchi pellegrini.

Gli umani tendono a aumentare i loro impatti sulla natura a meno che non programmino attentamente. Vi può essere la necessità di produrre più cibo, costruzioni, trasporto e posti di lavoro. Comunque, se possiamo ripristinare la natura quando possibile, e aiutare a collegarsi con essa nuovamente, possiamo rendere il nostro ambiente più ricco, sano e maggiormente godibile. Esistono molte opportunità per la restaurazione, sulle banchine stradali, sui bordi e angoli dei campi, nei parchi cittadini e anche sul tetto degli edifici.

L'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) ha prodotto linee guida per il ripristino delle specie. Le Linee Guida sulla Reintroduzione e Altre Traslocazioni per la Conservazione si basano su molti progetti con molte specie e sono perciò lunghi e dettagliati. Comunque, le decisioni circa il ripristinare le specie locali, specialmente piante da fonti vicine, può essere piuttosto semplice. Le MIGLIORI PRATICHE forniscono un semplice albero decisionale che r€99 manderà i progetti alle linee guida IUCN se dovessero sorgere difficoltà. La MAPPATURA delle aree per un possibile ripristino potrebbe beneficiare dall'uso dello strumento nella nostra sezione su Habitat e Specie. Per favore REGISTRATEVI, e se possibile fate una DONAZIONE, per aiutarci a costruire la guida per le comunità e gestori del territorio sul ripristiono della natura e degli habitat naturali in Europa.

 
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